Spiegazione di depolarizzato

Depolarizzato poker è un termine utilizzato per descrivere un range che contiene le migliori mani possibili e per differenziarlo da un range polarizzato.

I range polarizzati includono una selezione di mani da giocare per valore e di bluff, mentre quelli depolarizzati sono spesso considerati range “di puro valore” o di “valore alto” (se sono un po’ più ampi.). I range depolarizzati, quindi, non sono di solito associati ai bluff.

Usa range di mani depolarizzati e diventa un giocatore di poker migliore!

Far sì che gli avversari debbano avere dubbi sulla forza della vostra mano è sempre una buona idea al tavolo da poker. In generale, i giocatori, chiaramente, non devono essere troppo prevedibili e tenere gli avversari in una situazione di incertezza può essere una strategia di successo.

Un modo per ottenere tutto questo è avere un range di mani “depolarizzato”.

Questo metodo fa sì che per gli avversari non sarà facile dedurre la vostra possibile mano, il che vi rende un avversario molto più pericoloso al tavolo da poker.

Continuate a leggere la seconda parte di questo contenuto originale per andare ancora più a fondo sul significato di  depolarizzato a poker e, appunto, come utilizzare questo approccio nella vostra strategia.

Quando un range è depolarizzato

È anche fondamentale sapere cos’è un range polarizzato quando si vuole utilizzare un range di mani depolarizzato.

Ecco un'ulteriore rapida occhiata ad alcune definizioni fondamentali per capire questo concetto.

  • Il range è il possibile spettro di mani che un giocatore potrebbe avere in una determinata situazione
  • “Polarizzato” indica un range che è principalmente composto di mani molto forti e o un bluff. Un giocatore con un range polarizzato potrebbe giocare in maniera più tight e inserire al suo interno molte meno mani di forza media (o anche nessuna).
  • “Depolarizzato” indica invece un range che, per le probabilità poker, contiene la percentuale più alta delle mani. Questo significa che si differenzia da un range polarizzato. I range depolarizzati sono solitamente range “di valore puro” o di “valore alto” (se sono leggermente più ampi).

Il range poker misto o lineare

I range depolarizzati non sono associati ai bluff. Un range depolarizzato (che a volte viene definito “misto” o “lineare”) include un mix di mani forti, mediocri e deboli.

Depolarizzato poker

In generale, i giocatori possono usare un range più polarizzato per diverse ragioni:

  • Ambiguità – Un range polarizzato rende più difficile per l’avversario stabilire in maniera più precisa la forza della vostra mano, nel senso che non sapranno se state bluffando o se avete una mano forte.
  • Exploitare l’avversario – se l’avversario è uno che folda spesso contro i bluff, polarizzare il range e includere i bluff è consigliato.
  • Controllo del piatto e forza della mano – una puntata o un raise pesante possono dare all’avversario l’indizio che avete una mano forte e farlo foldare. E così facendo potreste essere in grado di bluffare con mani molto deboli.

Un giocatore con una mano polarizzata rappresenta una mano molto forte o un bluff. Al contrario, un range depolarizzato significa che un giocatore può avere un range molto più ampio. Questo scenario è molto comune nelle situazioni prima e dopo il flop.

Quando si comincia a imparare a giocare a poker, i giocatori tendono a essere più polarizzati al turn e al river, quando in questi scenari ci sono puntate pesanti.

Quando si affronta un giocatore che usa un range depolarizzato, bisogna fare molta più attenzione, perché quel giocatore potrebbe avere un range di mani decisamente più ampio.

Capire i range potenziali – polarizzati o depolarizzati che siano – è fondamentale per fare una stima più precisa delle possibili mani dell’avversario e della sua strategia di poker.

A quel punto, potete modificare il vostro range e magari depolarizzarlo anche voi.

“Quando l’avversario polarizza il suo range e voi ve ne accorgete, l’avversario diventa molto più semplice da exploitare”, si legge sulla rivista  di settore Card Player. “Si possono prendere decisioni migliori perché invece di dover considerare un range di mani molto ampio, dovete considerare solo due tipologie di mani.

Si possono fare bei profitti se si riesce a costringere l’avversario a prendere decisioni polarizzanti. Quando fate una puntata con range ampio, bilanciato, che non include soltanto il nuts e le mani peggiori, ma anche mani di valore relativo, l’avversario è costretto a tirare a indovinare per capire come battervi”.

Come usare depolarizzato a poker in una frase

Per il gergo pokeristico, sapere come usare i termini del poker può aiutare i giocatori quando sono al tavolo. Ecco qualche frase che vi farà capire meglio il significato del termine “depolarizzato” nel poker:

  • L’avversario non è uno che folda contro i raise al flop. Quindi la strategia più logica in questo caso è un raise al flop con range depolarizzato.
  • Quando, invece, si affronta un avversario con un range depolarizzato bisogna giocare con più cautela.
  • Il range per chiamare dalla small blind secondo la GTO (Game Theory Optimal) dovrebbe essere depolarizzato, perché così facendo perché il giocatore ha la facoltà di chiamare con molte più mani.
Depolarizzato poker

Strategia per i range depolarizzati

Ci sono diverse situazioni in cui utilizzare un range depolarizzato ha senso. Può essere un’opzione migliore piuttosto che utilizzare un range polarizzato. Un esempio sono le strategie raise-first-in.

I buoni giocatori fanno raise con una determinata percentuale delle mani migliori, piuttosto che provare a dividere il proprio range tra mani di valore e bluff.

Un altro esempio sono le strategie in cui si fa 3bet nel preflop. Secondo i solver, i range per le 3bet dovrebbero essere depolarizzati, ma c’è comunque un dibattito al riguardo. All’inizio i giocatori pensavano che i range per le 3bet dovessero essere polarizzati e c’è più di qualcuno che non riesce ad abbandonare questa idea.

Ma a volte ci sono vantaggi a giocare in questa maniera.

“Ridurre il range di un avversario a un bluff o a una mano molto forte vi permette di exploitarlo chiamando con mani molto più deboli di quanto fareste di solito, oppure addirittura facendo raise con un bluff o un semi-bluff”, spiega il seguito podcast Thinking Poker.

“Quindi è importante trovare dei modi per depolarizzare il vostro range, in modo da non aprirvi alla possibilità di essere exploitati dagli avversari di un certo livello che incontrerete con frequenza”.

Per giocare in maniera exploitativa, se il nostro avversario folda meno di quanto dovrebbe, ha senso per noi evitare del tutto i bluff e utilizzare un range depolarizzato. Puntate ampie al river possono suggerire un range polarizzato e i giocatori dovrebbero accorgersi che questo avversario o ha una mano molto forte, oppure sta bluffando.

Depolarizzato a poker

Depolarizzato poker

Fare attenzione alle tendenze degli avversari più aiutare a fare queste stime.

  • Quando si giocano i tornei di poker, alcuni giocatori possono avere un range più depolarizzato nelle prime fasi del torneo, quando le blind sono più piccole rispetto allo stack delle fiches poker.
  • I giocatori potrebbero usare un range più polarizzato nelle fasi finali del torneo, quando le blind salgono di valore. In questo tipo di scenari si è meno inclini a correre rischi, perché i giocatori sanno di essere vicini a entrare al tavolo finale o nelle posizioni che fanno vincere soldi.

L’obiettivo a questo punto è accumulare e mantenere fiches poker e usare un range polarizzato vi permette anche di mettere pressione su giocatori con uno stack poco profondo, che potrebbero essere più inclini a foldare e a tenere da parte le loro fiches per sperare di avanzare ulteriormente nel torneo.

Studiando il poker, capire la polarizzazione e la depolarizzazione può essere uno strumento utile che potete aggiungere al vostro bagaglio di conoscenze, che può migliorare il vostro modo di giocare e che, si spera, potrebbe anche far aumentare le vostre vincite.

Sean Chaffin è uno scrittore freelance di Crandall, Texas. I suoi articoli vengono pubblicati su numerosi siti e riviste. Seguilo su Twitter @PokerTraditions. Sean è anche il moderatore del podcast True Gambling Stories, disponibile su iTunes, Google Play, TuneIn Radio, Spotify, Stitcher, PokerNews.com, HoldemRadio.com e altre piattaforme.