Assicurazione poker: i giocatori che decidono di fare all-in in un piatto particolarmente alto, potrebbero anche voler comprare un’assicurazione.
Una polizza assicurativa nel poker viene di solito offerta da un altro giocatore e non dal banco. In altre parole, si tratta di una puntata secondaria che viene fatta da due dei giocatori al tavolo.
Assicurazione poker
A seconda della puntata esatta, così, la persona che offre l’assicurazione potrebbe arrivare a coprire l’intero valore del piatto, se si verifica la possibilità che il giocatore coinvolto nella mano subisca quello che non nostro vocabolario poker abbiamo definito suck out.
Esempio di utilizzo di assicurazione in una frase -> Era un piatto abbastanza grande, quindi ho deciso di fare un’assicurazione.
Come utilizzare l’assicurazione come strategia nel poker
È il caso di pensare a fare un’assicurazione quando si gioca un piatto molto grande? Matematicamente, a livello di probabilità poker, la risposta è decisamente no. Fare l’assicurazione costa denaro e quindi diminuisce l’aspettativa di vincita generale della situazione.
L’assicurazione dovrebbe essere considerata solamente se il giocatore non può permettersi di perdere il piatto. Ma allo stesso tempo, se il giocatore in questione non può permettersi di perdere il suo intero stack, allora non doveva assolutamente sedersi al tavolo da gioco fin dall’inizio. Se un giocatore si trova in una situazione in cui è costretto a comprare un’assicurazione, deve assolutamente chiedersi se sta giocando con i limiti di puntata giusti, se paragonati al proprio bankroll.
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